12.1.2021 • COVID-19, News
“The bat”, la musica per dire grazie a medici e infermieri
Dal quotidiano Alto Adige
Una canzone e un video per ringraziare tutti gli operatori sanitari che, ormai da mesi, combattono e hanno combattuto per curare, sostenere, aiutare i tanti malati di covid, con una testimonial d’eccezione: Tania Cagnotto.
L’idea è venuta a Claudio Dima con “The bat”, canzone e video online da pochi giorni su tutte le piattaforme digitali come YouTube, Instagram e FaceBook. “Volevo ringraziare in modo concreto quanti si sono battuti e si stanno battendo contro questo virus, quanti hanno rischiato e anche perso la vita per aiutare gli altri. L’ho fatto con quello che so fare: scrivere una canzone. Ho avuto il sostegno da tanti, a cominciare da Tania Cagnotto che ci fa da testimonial aprendo il video con una frase di ringraziamento a tutti nostri operatori sanitari, a Paolo Bonvicini che ci ha permesso di girare nella sua clinica, ai musicisti che hanno lavorato con me e a tutte le comparse” ci spiega Claudio Dima.
Questo è il quinto progetto di beneficenza del musicista bolzanino dopo Angel Fly realizzato per aiutare i terremotati dell’Aquila, Love Women, una voce forte contro la violenza sulle donne, Black War contro la guerra in Siria e Young Warriors, in aiuto ai bambini cardiopatici.
Il video, realizzato con il sostegno della cooperativa Saps, di cui è presidente Paolo Bonvicini, sarà presentato appena possibile in una serata organizzata dai Lions Rosengarten di Bolzano. Per la canzone “The bat”, Claudio Dima si è avvalso della collaborazione della band Band Hollywood Guns che vede il cantante Diego Polli affiancato da David Altieri e Claudio Dima alle chitarre, Davide Bruscia al basso, Pietro Bruscia alla batteria e al violino Lorenzo Barzon, già collaboratore di Andrea Boccelli. Il video, diretto da Michele Melani di Formasette di Bolzano (che ha firmato già diversi spettacoli e trasmissioni per Sky e Dmax), e girato in parte al Teatro di Gries e in parte nella clinica Bonvicini di Bolzano, alterna spezzoni realizzati durante il concerto con la ballerina Laura Magro in primo piano e spettrali immagini di città, metropoli, spiagge, strade deserte in bianco e nero, e a quelle degli operatori sanitari al lavoro, mentre si vestono e svestono dalle loro tute e dalle loro maschere, mentre si danno da fare con respiratori e macchinari e alla fine, mentre si abbracciano sfiniti. O stanno dando conforto a qualcuno che ha perso una persona cara. Al video hanno preso parte, oltre alla ballerina Laura Magro, gente comune, tra cui una infermiera, una cameriera, un avvocato, una vigilessa, una operatrice sanitaria e una giovane studentessa, persone che hanno voluto ringraziare in questo modo gli operatori sanitari della nostra provincia in trincea da tanti, troppi mesi, ovvero Laura Bergo, Indiara Zenari, Alessandra Schileo, Martina Fogolari e Carlotta Dima e Raffaela Germano.
Il brano “The bat”, cantato in inglese e composto sul testo di Claudio Dima, è stato inciso presso gli studi Nologo Recording di Laives, mentre il mastering è stato effettuato presso gli Swift Studio di Londra. “The bat” è un bel pezzo rock, sostenuto da struggenti chitarre elettriche, a tratti quasi sinfonico grazie anche all’apporto del violinista Lorenzo Barzon. Il testo è un ringraziamento corale a chi ha lavorato e sta lavorando, come dice Dima “in trincea”: “Non posso dimenticate, ho bisogno che tu capisca, ricordate il nostro amore sarà la cura… Vestiti di bianco, verde e blu, è difficile dire addio alle persone per l’ultima volta. Voi siete la luce quando la notte diventa buia, e proviamo a respirare ancora. Quando il pipistrello volerà via, ricorderete chi è morto per voi, questo mondo non sarà più lo stesso…”